Categorie
News e normative Normativa

Somministrazione di lavoro: obblighi informativi

somministrazione di lavoro

Somministrazione di lavoro: obblighi informativi

Riferendoci alle rappresentanze sindacali aziendali (RSA), ovvero alla rappresentanza sindacale unitaria (RSU) o agli organismi territoriali di categoria delle associazioni sindacali, avvisiamo le aziende che nel 2022 hanno impiegato lavoratori tramite contratto di somministrazione di lavoro, dell’invio del numero di contratti di lavoro somministrati conclusi, della durata di contratti e del numero e della qualifica dei lavoratori entro il 31 gennaio 2023.

Obblighi informativi delle aziende

L’obbligo di comunicazione posto in capo all’azienda può essere realizzato anche tramite l’associazione datoriale alla quale aderisce e i dati che deve comunicare obbligatoriamente sono

  • il numero dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi;
  • la durata dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi;
  • il numero e la qualifica dei lavoratori utilizzati. 

L‘invio può avvenire in tre modalità:

  • consegna a mano;
  • raccomandata con ricevuta di ritorno,
  • posta elettronica certificata (PEC).

Sanzioni amministrative

Nel caso in cui l’azienda non provveda a comunicare il lavoro somministrato è prevista una sanzione amministrativa che va da 250,00 euro a 1.250,00 euro.

Per saperne di più, scarica la circolare redatta appositamente dai nostri consulenti del lavoro

Categorie
News e normative Normativa Smart working

Smart Working: procedura semplificata dal 31 marzo 2022

procedura semplificata dello smart working

Smart Working: procedura semplificata dal 31 marzo 2022

È stato emanato un emendamento per quanto riguarda la conversone in Legge del Decreto – Legge n.4 del 27 gennaio 2022 (cd. “Decreto Sostegni Ter”), in riferimento alla procedura semplificata dello smart working dopo il 31 marzo.

Comunicazione che deve avvenire obbligatoriamente dai datori di lavoro e inviata al Ministero del Lavoro (tramite Cliclavoro) con i nominativi dei lavoratori e la data di inizio e di fine del lavoro in modalità agile.

La procedura semplificata sarà resa accessibile a partire dal prossimo 1° aprile, dopo la presumibile cessazione dello stato di emergenza. Da questa data, quindi, si torna all’obbligo di stipulare l’accordo individuale per lo smart working previsto dalla legge del 2017, con la restante procedura amministrativa semplificata.

Scarica la circolare per leggere nel dettaglio ciò che i nostri consulenti del lavoro hanno scritto appositamente.

Categorie
News e normative Normativa

CCNL ANINSEI – Accordo di rinnovo 14 febbraio 2022

CCNL ANINSEI

CCNL ANINSEI – Accordo di rinnovo 14 febbraio 2022

Successivamente agli accordi del 2 luglio e del 6 settembre 2021, ANINSEI, FLC-CIGL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA, SNALSCONDSAL hanno sottoscritto un accordo di rinnovo per il Contratto Collettivo Nazionale per i dipendenti dagli scolastici gestiti da enti e privati (laiche) ANINSEI, in merito al trattamento economico e normativo per il personale direttivo, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario occupato nelle scuole non statali.

All’interno della circolare vengono segnalate le novità più rilevanti in merito all’accordo, di seguito riportate:

  • Decorrenza e durata (Parte II, Titolo I, Art.2);
  • Minimi retributivi (Parte II, Titolo IV, Art. 18);
  • Salario di anzianità (Parte II, Titolo IV, Art. 20).

Scarica la circolare redatta dai nostri consulenti del lavoro per leggere nel dettaglio le novità in merito all’accordo di rinnovo.

Categorie
News e normative Normativa

CCNL per i dipendenti da proprietari di fabbricati – nuovi minimi tabellari

CCNL dipendenti da proprietari di fabbricati

CCNL per i dipendenti da proprietari di fabbricati – nuovi minimi tabellari

Per i lavoratori addetti alla vigilanza, custodia, pulizia e altre mansioni concordate per stabili ad uso abitativo, ai quali si applica il seguente CCNL, è stato previsto un aumento del salario conglobato. Il tutto stabilito il 24 gennaio 2022 dalle parti che hanno firmato il CCNL del 26 novembre 2019, con scadenza il 31 dicembre del 2022.

L’accordo del 2019 aveva previsto un incremento del salario conglobato pari a 5,00 euro mensili in base ai vari livelli (riportati nella tabella), per l’assenza di condizioni per attivazione di prestazione di assistenza sanitaria integrativa a favore dei familiari dei dipendenti.

Per visionare la tabella con i vari livelli e i corrispettivi salari conglobati mensili, scarica la circolare redatta dai nostri consulenti del lavoro.

Categorie
News e normative Normativa

CCNL Igiene Ambientale – Aziende Municipalizzate e CCNL Igiene Ambientale – Aziende Private: ipotesi accordo di rinnovo.

ccnl igiene ambientale

CCNL Igiene Ambientale – Aziende Municipalizzate e CCNL Igiene Ambientale – Aziende Private: ipotesi accordo di rinnovo.

Accordo di rinnovo

Il giorno 9 dicembre 2021 è stata conclusa la trattativa per l’ipotesi di rinnovo unificato del CCNL Igiene Ambientale per i dipendenti delle aziende municipalizzate di igiene urbana e per i dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali (CCNL Igiene ambientale – aziende private).

I soggetti UTILITALIA CONFINDUSTRIA-CISAMBIENTE, LEGACOOP Produzione e Servizi, CONFCOOPERATIVE LAVORO E SERVIZI, AGCI Servizi, FISE ASSOAMBIENTE, FP – CGIL, FIT – CISL hanno proseguito le trattative per raggiungere un rinnovo completo e unificato dei due CCNL entro il 15 febbraio 2022, con decorrenza 1° gennaio 2022 e scadenza il 31 dicembre 2024.

Novità 

Le novità per questo rinnovo sono elencate di seguito:

  • Ulteriori trattative per il rinnovo dei CCNL;
  • Una TANTUM;
  • Malattia, permessi e congedi parentali;
  • Banca ore, orario multiperiodale, turni e reperibilità;
  • UNA TANTUM a seguito di inidoneità;
  • Contratto a tempo determinato;
  • Apprendistato professionalizzante;
  • Sicurezza sul luogo di lavoro;
  • Formazione

Per saperne di più, scarica la circolare redatta appositamente dai nostri consulenti del lavoro.

Categorie
News e normative Normativa

Legge 30 dicembre 2021, n. 234 relativa al Bilancio 2022 e triennio 2022-2024

bilancio annuale e pluriennale

Legge 30 dicembre 2021, n. 234 relativa al Bilancio 2022 e triennio 2022-2024

Si segnala che nella Gazzetta Ufficiale n. 310 del 31 dicembre 2021 è stata pubblicata la Legge 30 dicembre 2021 n. 234, la quale fa riferimento al bilancio di previsione dello stato per l’anno finanziario 2022 e al bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.

Vengono riassunte le novità in ambito giuslavoristico, fiscale e previdenziale e i consulenti saranno pronti ad approfondire con successive circolari eventuali interventi che possono sorgere dopo l’emanazione di provvedimenti attuativi e disposizioni di prassi dagli enti preposti.

All’interno vengono trattati i seguenti argomenti:

  1. LA RIFORMA FISCALE (COMMI DA 2 A 7)
  2. LA RIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI (COMMI DA 191 A 220)
  3. ASSUNZIONE AGEVOLATA DI LAVORATORI DA IMPRESE IN CRISI (COMMA 119);
  4. ESONERO CONTRIBUTIVO SULLA QUOTA A CARICO DEL LAVORATORE (COMMA 121);
  5. CONGEDO DI PATERNITÀ (COMMA 134);
  6. DECONTRIBUZIONE LAVORATRICI MADRI (COMMA 137);
  7. CONTRATTO DI ESPANSIONE (COMMA 215);
  8. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI NASPI (COMMI 221 E 222);
  9. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DIS-COLL (COMMA 223);
  10. CESSAZIONE DI ATTIVITÀ PRODUTTIVE NEL TERRITORIO NAZIONALE (COMMI DA 224 A 238);
  11. ASSUNZIONE DI LAVORATORI IN CIGS (COMMI 243-248);
  12. COOPERATIVE DI LAVORATORI (COMMI 253-254);
  13. SGRAVIO CONTRIBUTIVO APPRENDISTI (COMMA 645);
  14. TIROCINIO CURRICOLARE ED EXTRACURRICULARE (COMMI 720-726);
  15. INDENNITA’ UNA TANTUM PER I LAVORATORI FRAGILI (COMMA 969);
  16. PROROGA DEI TERMINI PER L’ACCESSO ALLA PENSIONE CD. “OPZIONE DONNA” (COMMA 94);
  17. DOMANDA DI PENSIONE CD. “QUOTA 102” (COMMA 87).

Scarica la circolare redatta appositamente dai nostri consulenti per leggere nel dettaglio tutti gli argomenti sopra riportati.

Categorie
News e normative Normativa

Denuncia periodica dei lavoratori disabili – prospetto informativo

come compilare il prospetto informativo per denuncia disabili

Denuncia periodica dei lavoratori disabili – prospetto informativo

Prospetto formativo relativo all’anno 2021 – Denuncia periodica dei lavoratori disabili

Entro il 31 gennaio 2022, come previsto dalla legge 68/1999, le aziende pubbliche e private devono presentare il prospetto informativo per il collocamento obbligatorio delle persone disabili compilando il modulo online e inviarlo telematicamente.

Questo modello permette di segnalare l’utilizzo di strumenti specifici come convenzioni, richieste di esonero, eventuale sospensione di obblighi per effetto di Cigs o una procedura di licenziamento collettivo, come per ricorso ad un ammortizzatore sociale compresi anche quelli con causale Covid.

Dal 2018 è stato eliminato l’obbligo per le aziende con organico da 15 dipendenti di adempiere dopo un anno a partire dalla 16° assunzione. Quindi, tutte le aziende che nel 2022 raggiungeranno i 15 dipendenti avranno 60 giorni di tempo da quella data per mettersi in regola inviando una richiesta di assunzione, o di convenzione, ai centri per il collocamento disabili.

Ogni datore di lavoro deve assumere almeno un lavoratore disabile seguendo la tabella di assunzione e tendendo anche conto di tutti i lavoratori assunti con contratti di lavoro subordinato e i lavoratori non computabili, ossia da escludere in base di computo.

In caso di mancato invio del prospetto o di ritardo, verrà applicata una sanzione amministrativa.

Scarica la circolare redatta dai nostri consulenti per leggere nel dettaglio tutte le direttive.

Categorie
News e normative Normativa

Nota INL N. 29/2022: Istruzioni per la comunicazione del lavoro autonomo occasionale

come compilare la comunicazione per lavoro autonomo occasionale

Nota INL N. 29/2022: Istruzioni per la comunicazione del lavoro autonomo occasionale

In seguito alla circolare del 28 dicembre 2021, all’interno della quale è stata illustrata la Legge n.218/2021 per il nuovo obbligo preventivo di comunicare all’Ispettorato del lavoro l’avvio dei contratti di lavoratori autonomi occasionali, vi segnaliamo con questa circolare le prime istruzioni operative che ha fornito l’ispettorato del lavoro per effettuare al meglio tale comunicazione.

Vengono fornite le istruzioni per i seguenti argomenti:

  • Soggetti interessati: coloro che operano in qualità di imprenditori e i lavoratori autonomi occasionali, escludendo le attività esercitate in regime di IVA, rapporti di lavoro autonomo non esercitate abitualmente.
  • Tempistiche: per tutti i rapporti di lavoro la data ultima è il 18 gennaio 2022.
  • Modalità di comunicazione: la comunicazione deve avvenire tramite sms o e-mail.
  • Contenuto della comunicazione: indicando tutti i dati da inserire obbligatoriamente, come i dati personali, la data inizio del contratto e altri dati indicati sulla circolare.
  • Annullamento della comunicazione: si potrà realizzare una nuova comunicazione per ogni servizio non compiuto nell’arco di tempo indicato.
  • Regime sanzionatorio: la violazione dell’obbligo prevede una sanzione amministrativa che va dai 500 euro ai 2.500 euro.

Scarica la circolare redatta dai nostri consulenti payroll per leggere tutto nel dettaglio.

Categorie
Covid News e normative Normativa

Decreto Legge n. 1 del 7 gennaio 2022: obbligo vaccinale per i lavoratori ultracinquantenni

obbligo vaccinale ultracinquantenni

Decreto Legge n. 1 del 7 gennaio 2022: obbligo vaccinale per i lavoratori ultracinquantenni

Il 7 gennaio 2022 all’interno della Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto-legge n.1 del 7 gennaio 2022, dichiarando le misure per fronteggiare la pandemia, soprattutto per i luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore.

Tale decreto emana, dall’8 gennaio fino al 15 giugno 2022, l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini italiani e di altri Stati membri dell’Unione Europea che abbiano compiuto i 50 anni di età.

Novità anche per quanto riguarda tutti coloro che hanno un contratto di lavoro subordinato, i quali dal 15 febbraio potranno accedere ai luoghi di lavoro solamente esibendo il “Green pass Rafforzato”, ossia la certificazione verde emessa dopo il vaccino oppure dopo la guarigione dal Covid-19. Per questo, non sarà più possibile esibire il green pass emesso dopo un tampone antigenico o molecolare.

Per tutti coloro che non avranno la certificazione verde rafforzata o, che risultino privi della stessa, nel momento in cui dovranno presentarsi ai luoghi di lavoro, non potranno accedervi e saranno considerati assenti ingiustificati con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino a quando non presenteranno il green pass rafforzato non oltre il 15 giugno 2022.

Per leggere nel dettaglio tutte le nuove misure, scarica la circolare che i nostri consulenti hanno realizzato appositamente.

 

Categorie
Covid News e normative Normativa

Legge n. 221 del 24 dicembre 2021 – proroga dello stato di emergenza nazionale Covid-19

nuove misure covid

Legge n. 221 del 24 dicembre 2021 – proroga dello stato di emergenza nazionale Covid-19

Ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.

In data 24 dicembre 2021 è stato pubblicato il Decreto-legge n.221 per quanto riguarda la proroga di alcune delle misure speciali correlate al Covid-19. Lo stato di emergenza è stato prorogato dal 31 dicembre 2021 al 31 marzo 2022.

All’interno di tale decreto si elencano le seguenti misure:

  • Possesso del “green pass” per l’accesso ai luoghi di lavoro: per accedere ai luoghi di lavoro ci sarà l’obbligo di mostrare il green pass fino al 31 marzo 2022. Vengono prorogate anche le sanzioni correlate.
  • Comunicazione lavoro agile con modalità semplificate: la richiesta di poter effettuare lo smart working è stata prorogata fino al 31 marzo 2022.
  • Sorveglianza sanitaria: l’obbligo di sorveglianza sanitaria per i lavoratori maggiormente esposti al rischio di contagio rimane in vigore fino al 31 marzo 2022.
  • Congedi: i genitori possono fruire di congedi retribuiti in caso di figli under 14 positivi al Covid-19 o in quarantena. Se i figli rientrano nella fascia di età che va dai 14 ai 16 anni, i genitori avranno diritto all’astensione dal lavoro non retribuita.
  • Lavoratori cd “fragili”: tali lavoratori potranno continuare a svolgere il loro lavoro in modalità smart fino all’adozione di un decreto realizzato appositamente per “lavoratori fragili”.
  • Quarantena e malattia: la malattia non è equiparata alla quarantena.

Per leggere nel dettaglio tutte le nuove misure, scarica la circolare che i nostri consulenti hanno realizzato appositamente.

 

Iscriviti alla newsletter

Lascia i tuoi contatti

Ricevi regolarmente le newsletter sulle novità normative in materia di disciplina il lavoro dei diversi contratti nazionali.

    Ho preso visione dell'informativa sulla privacy.