Il Bonus giovani, una delle novità emerse nel “Decreto Coesione“, è un incentivo statale che prevede l’esonero totale (100%) dai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro. Questa agevolazione è dedicata alle aziende che assumono giovani under 35 a tempo indeterminato o che trasformano contratti a termine in rapporti stabili.
Chi può beneficiare dell’esonero?
L’esonero è valido per le assunzioni e le trasformazioni effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025. I lavoratori interessati devono avere meno di 35 anni e non devono essere mai stati occupati a tempo indeterminato.
Quali sono i vantaggi?
Uno dei vantaggi del bonus giovani 2025 è quello di beneficiare di un esonero del 100% dei contributi previdenziali, con un limite massimo di 500 euro mensili per lavoratore.
Questo importo può salire a 650 euro mensili se l’assunzione avviene in determinate regioni del sud Italia (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna), definite come Zone Economiche Speciali (ZES).
Come richiedere l’incentivo bonus giovani?
La domanda di ammissione all’agevolazione deve essere inoltrata all’INPS in modalità telematica, tramite il sito dell’INPS nella sezione “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) – Incentivi Decreto Coesione – Articolo 22 – Giovani”. Il modulo è disponibile dal 16 maggio 2025.
È possibile richiedere l’incentivo sia per assunzioni/trasformazioni già avvenute (per le quali si potrà conguagliare l’esonero anche per i mesi arretrati), sia per rapporti non ancora instaurati. Per le assunzioni nelle regioni ZES, la domanda può essere presentata solo peri rapporti di lavoro non ancora in corso.
Per quanto riguarda le assunzioni future, l’invio della comunicazione obbligatoria deve avvenire entro 10 giorni dall’invio dell’istanza di riconoscimento, pena la decadenza dal diritto all’incentivo.
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