Quando si parla di appalti è fondamentale avere tutto in regola per evitare sanzioni amministrative. Nel Decreto Legge n.19/2024 e nella successiva Legge di conversione del Decreto, vengono illustrate molteplici novità in materia di appalti, somministrazione del lavoro e di regolarità contributiva nel contesto lavorativo.
Queste disposizioni mirano ad implementare il piano nazionale di ripresa e resilienza con un focus sulla prevenzione del appalti irregolari, il contrasto delle violazioni contributive e la sicurezza sul lavoro.
Quali sono le principali novità emerse nel decreto in materia di appalti?
Le principali novità in merito di appalti che emergono dal Decreto Legge sono:
- responsabilità solidale negli appalti e nella somministrazione: il personale coinvolto dovrà ricevere un trattamento economico in linea con quello stabilito dai contratti collettivi del settore. La responsabilità solidale, inoltre, si estenderà anche a situazioni di somministrazione non autorizzata e ai casi di appalto e distacco;
- sanzioni rafforzate per lavoro irregolare: le sanzioni per l’impiego di subordinati senza comunicazione preventiva aumentano al 30%. Lo stesso vale per violazioni riguardanti somministrazione, distacco e orario di lavoro, con un aumento del 20%;
- verifica della conformità: dopo controlli ispettivi, le imprese che risultano conformi riceveranno un attestato e iscritte in una lista pubblica di conformità consultabile online;
- riconoscimento di benefici nonostante irregolarità: le imprese non in regola potranno ottenere benefici dopo una successiva regolarizzazione secondo la normativa vigente o tramite un verbale degli ispettori;
- verifiche sulla congruità della manodopera in edilizia: prima del saldo finale dei lavoro si eseguirà una verifica della della congruità dell’incidenza della manodopera, con conseguenza in caso di mancata conformità;
- introduzione della “patente a crediti“ nei cantieri: imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili dovranno possedere una patente a punti, soggetta a decurtazioni in caso di violazioni delle norme sulla sicurezza;
- agevolazioni per emersione del lavoro irregolare: sono previsti incentivi per la regolarizzazione dei rapporti di lavoro domestico, in particolare per assistenza anziani a tempo indeterminato;
- contrasto alle violazioni contributive: le misure sono introdotte per rendere più agevole l’emersione del lavoro sommerso, con sconti e dilazioni nei pagamenti dei contributi,
- orientamenti contrastanti e sanzioni: in caso di incertezze su obblighi contributivi derivanti da orientamenti giurisprudenziali contrastanti, si evita l’applicazione delle sanzioni se i contributi sono pagati entro il termine stabilito.
Le novità non sono finite qui. Scarica subito la circolare per conoscere tutte le novità sugli appalti ed evitare sanzioni amministrative.