Trasmissione della Certificazione Unica entro il 18 marzo
È giunto il momento tanto atteso: la Certificazione Unica 2024!
Tuttavia, per quest’anno, è importante notare un cambiamento nella scadenza: la consegna al lavoratore e la trasmissione in via telematica all’Agenzia delle Entrate, deve essere effettuata entro il 18 marzo 2024 (in quanto la data ordinaria del 16 marzo cade di sabato). I sostituti di imposta devono inviare il modello ordinario, utile alla precompilazione dei modelli 730/2024 e REDDITI PF 2024 e consegnare il modello CU sintetico al lavoratore.
Quali sono le novità per la CU 2024?
Rispetto all’anno precedente, il modello Certificazione Unica 2024 presenta diverse novità degne di nota:
- l’eliminazione delle detrazioni/crediti non più in vigore, come la detrazione per le famiglie numerose, quella per i figli di età inferiore a 21 anni o la maggiorazione per figlio di età inferiore a 3 anni;
- l’innalzamento a 3.000,00 € del limite di imponibilità dei fringe benefits e rimborsi utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, a favore di lavoratori dipendenti con figli a carico;
- il trattamento integrativo speciale ai lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale: bonus pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte per lavoro notturno e straordinario dal 1° giugno 2023 al 21 settembre 2023, solo per i titolari di reddito di lavoro dipendente che nel periodo di imposta 2022 non sia stato superiore a 40.000,00 €,
- il regime fiscale delle mance detassate al 5% per i dipendenti del settore turistico.
Sanzioni amministrative
Per quanto riguarda le sanzioni, è importante notare che l’omessa, tardiva o errata presentazione della certificazione unica 2024 è soggetta a sanzioni. Queste possono ammontare a 100,00 € per ogni certificazione, fino a un massimo di 50.000,00 € (o 33,33 € per ogni certificazione, fino a un massimo di 20.000,00 € se trasmessa correttamente entro 60 giorni dalla scadenza).
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